Presentazione
La formazione aziendale chiede alla ricerca nuovi schemi interpretativi, sulla base dei quali avviare processi di formazione continua che considerino pienamente la complessità sistemica delle organizzazioni e le proprietà distintive dei nuovi media digitali.
L’obiettivo dichiarato di questa "nuova" formazione è delineare un processo d’apprendimento continuo che vada oltre l’incremento periodico del capitale cognitivo dell’organizzazione, sviluppando a tutti i livelli competenze complesse di gestione dell'innovazione, invece di abilità funzionali comunque rinnovabili.
Soltanto un sistema formativo multicanale capace di supportare la sperimentazione del cambiamento, potenziando concretamente le capacità individuali di gestire il mutamento in corso, può perseguire l’obiettivo. Si delinea come un sistema integrato di forme comunicative che sia in grado di avvicinare i canali consueti, compresa l’aula, alle nuove fonti e forme di apprendimento diffuse dall’evoluzione rapidissima delle tecnologie, dei saperi, delle nuove dinamiche socio-culturali.
La tesi di fondo è che tutte le forme di comunicazione in azienda, tradizionali, innovative, formali ed implicite, possono concorrere al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento dell'organizzazione. Cogliere pienamente la portata di tale tesi è assolutamente necessario per avvicinarsi senza pregiudizi né forme conservative ad una concezione nuova della formazione aziendale, che rischia di perdere rassicuranti definizioni e consuetudini per avvicinarsi consapevolmente ai processi di apprendimento basati sulle interazioni diffuse dai nuovi media.
I servizi di formazione che utilizzano i nuovi media, infatti, non si caratterizzano per il semplice cambio di supporto tecnologico (dall’aula alla rete), ma rappresentano una riconfigurazione globale dei processi d’apprendimento, contribuendo a rinnovare la comunicazione formativa a partire da una riconsiderazione radicale del modo di fare e pensare la formazione in azienda. Mantenere un punto di vista critico sulla formazione aziendale, sulle modalità utilizzate dai formatori negli interventi in azienda, sul loro stesso modo di "pensarsi" è assolutamente necessario per intraprendere una ricognizione filosofica sulle tecnologie della formazione, che permetta di produrre finalmente un modello di sistema formativo multicanale che sfrutti appieno le caratteristiche dialogiche e interattive della Rete.
Marco Pigliacampo
Roma, primavera 2003
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